Ogni giorno le piante selvatiche chiamano lo Zen (abbreviato in Wild Zen) è un’installazione creata in uno dei domi, che utilizza piante native e comuni del comune di San Potito.

Attraverso composizioni ispirate all’Ikebana e ai giardini Zen, Linh mette in risalto l’eleganza e la diversità delle piante, sottolineando che queste qualità sono sempre state presenti. Invita a cambiare il nostro punto di vista: dal vedere le piante come semplici oggetti al riconoscerle come esseri più che umani, dal prenderle per i nostri bisogni al dare loro apprezzamento e cura, dal passarci accanto allo fermarci per gustarne la bellezza.

“Ogni giorno, mentre cammino verso il mio studio nei Domi, piccoli fiori selvatici sbocciano dalle crepe del pavimento, richiamando la mia attenzione con la loro semplicità e abbondanza. Esplorando i luoghi locali, mi sono imbattuta in radici, rami e pietre scartati, i sottoprodotti delle attività umane per soddisfare i nostri bisogni di riparo e calore. Quasi dimenticati o dati per scontati, hanno trovato il loro posto nel mio studio, disposti insieme in uno stato di equilibrio quasi impossibile. Wild Zen è la mia poesia ed è anche la poesia della natura resa visibile”, dice Linh.