Nato a Curicó, Cile, nel 1947, González si è formato in pittura presso la Scuola d’Arte Sperimentale di Santiago e ha studiato Design Teatrale presso l’Università del Cile.
Nel 1968, ha cofondato la “Brigada Ramona Parra”, un collettivo di muralisti coinvolto nella campagna presidenziale di Salvador Allende. Perseguitato durante il regime di Augusto Pinochet, González ha continuato le sue attività artistiche clandestinamente, lavorando sotto falso nome come pittore e scenografo per il Teatro Municipale di Santiago.
Negli anni ’80 e ’90, ha ampliato la sua influenza come scenografo nel cinema cileno, lasciando il suo segno in progetti come “Machuca” di Andrés Wood e “La Danza de la Realidad” di Alejandro Jodorowsky. Ha inoltre contribuito alle scenografie per la campagna nazionale del “NO” nel referendum nazionale del 1988, che ha messo fine alla dittatura di Pinochet.
Oggi, González conserva una pratica artistica attiva e un impegno politico incrollabile, con numerose opere murali sia in Cile che nel resto del mondo. La sua arte, ricca di riferimenti simbolici, riflette i suoi ideali di giustizia sociale e solidarietà di classe, confermandolo come uno dei principali artisti pubblici e comunitari dell’America Latina e un’importante mentore per le giovani generazioni di artistə murali e di arte pubblica.