19 Maggio 2024, 23:59 CET
Attraverso queste residenze d’artista, invitiamo 5 architetti e professionisti culturali in interventi site-specific per supportare e promuovere nuovi usi e narrative per lo spazio pubblico “Le Cupole” a San Potito Sannitico, Italia. Le Cupole sono una sperimentazione architettonica costruita all’inizio degli anni 2000 come parte di un progetto architettonico cooperativo guidato da Fabrizio Caròla (1931-2019). Oggi sono gestite da FateLAB e ospitano un laboratorio artistico multidisciplinare.
A partire dal lavoro svolto da FateLab dal 2004 in collaborazione con la comunità di San Potito, queste residenze propongono un esperimento di ibridazione tra vita quotidiana (tra persone, esperienze, conoscenze, immaginari, oggetti, storie) e pratiche spaziali innovative abitando lo spazio. Un invito quindi ad esplorare collettivamente metodi innovativi di coinvolgimento spaziale e interazione con questo spazio, contribuendo a immaginare un nuovo polo culturale multiscalare: C:L.A.C. (iniziali per “Cupole: Laboratorio delle Arti Contemporanee”).
Questa iniziativa abbraccia pratiche di sostenibilità, utilizzando materiali di origine locale e riutilizzando materiali di scarto, con la partecipazione attiva di organizzazioni e comunità locali. Al centro del nostro approccio c’è l’uso creativo di materiali e risorse, promuovendo l’etica del “fare con ciò che si ha”. Pertanto, all’interno di un discorso più ampio di economia circolare e sostenibilità, un elemento chiave di questa esperienza è interrogare la nostra relazione con materiali e processi produttivi.
Dal 18 luglio al 16 agosto 2024
Lɜ artistə selezionatə riceveranno:
Hybridizing Cultural Spaces si basa su un processo di apprendimento reciproco in cui i partecipanti sono coinvolti attivamente nella progettazione di uno spazio ibrido culturale. Contribuendo alla sua evoluzione, l’esperienza è radicata in un processo di scambio di conoscenze basato su un’idea dell’abitare, del progettare e del fare collettivo. I partecipanti acquisiranno conoscenze del territorio e strategie di coinvolgimento pubblico, esplorando il contesto territoriale unico quale quello di una città italiana del meridione. Hibridizing Cultural Spaces promuove così un approccio collaborativo a partire da tre punti di vista: tra i partecipanti, verso le iniziative promosse in questi anni da FateLAB, e nei confronti della più ampia comunità di San Potito.
Giuliana Conte è una visual artist con sede a Las Palmas de Gran Canaria e nel suo paese di origine, San Potito Sannitico. Ha conseguito una laurea in Filologia presso l’Università di Bologna e un master in Gestione del Processo Creativo presso l’IULM di Milano. Dopo aver lavorato nella cooperazione internazionale in Africa e nella pianificazione culturale, ha collaborato con il fotografo Oliviero Toscani nel progetto Terremoto, concentrandosi sulla consapevolezza che si ha della mafia e sull’uguaglianza di genere in Sicilia. Nel 2012, ha co-fondato il gruppo Blee con Tono Cruz, creando progetti artistici partecipativi che mescolano pittura e fotografia.
Marianna Frangipane è un’architetta e ricercatrice attualmente impegnata un corso di dottorato presso il Politecnico di Milano. Laureata nella stessa istituzione, ha ampliato la sua esperienza accademica presso università internazionali, tra cui l’Università di Berkeley. Co-fondatrice di Forme Tentative e membro del consiglio di Terzo Paesaggio, ha collaborato con studi internazionali, tra cui Mosbach Paysagistes. Il suo lavoro esplora le critical spatial practices in contesti marginali, come prigioni e periferie urbane, ed ha pubblicato articoli correlati a questi argomenti.
Federico Godino è un ricercatore, architetto e curatore. La sua pratica è focalizzata su formati espositivi che interrogano la relazione tra autore, spettatore e contesto. È consulente per studi di progettazione e ricerca italiani e internazionali, tra cui Stefano Boeri Architetti e Koozarch. Ha curato Landscapes for Holidays, un festival biennale organizzato dal Ministero della Cultura italiano a San Terenzo, Italia. Lavora su interventi artistici e progetti editoriali.
Per essere considerati idonei, i candidati devono:
Candidature chiuse il 19 Maggio 2024, 23:59 CET:
Per qualsiasi domanda riguardante il bando, ti preghiamo di contattarci all’indirizzo: infofatelab@gmail.com
Lo Spazio di Lavoro: C:L.A.C.
Il Paese: San Potito Sannitico
Storia: FateLAB
Culture Moves Europe IG
Progetto sostenuto da Culture Moves Europe, un progetto finanziato dall’Unione Europea e dal Goethe-Institut.
Questo lavoro è stato realizzato con il sostegno finanziario dell’Unione Europea. Le opinioni espresse in esso non possono in alcun modo essere considerate come riflesso dell’opinione ufficiale dell’Unione Europea.
Lo spazio di lavoro: C:L.A.C.