In uno scenario globale di enormi cambiamenti e con sempre più sezioni della società che richiedono un nuovo ruolo per le aree rurali, emerge il concetto di “Rural Design”. Immagina una nuova ruralità non definita dal contrasto con i modelli urbani. Al contrario, cerca di creare nuove forme economiche e sociali, enfatizzando le caratteristiche uniche dei territori rurali al di là dell’agricoltura. L’obiettivo è ridisegnare i contesti rurali, trasformandoli in vivaci centri culturali ed economici del futuro. Ciò comporta la fornitura di spazi per vivere e lavorare, attirare opportunità e favorire nuove economie, in particolare le catene di produzione integrate (bioeconomia).

Il festival è partito con un ambizioso obiettivo: mettere in luce la complessità delle risorse naturali, culturali ed economiche che la regione del Matese può offrire. Nonostante il loro valore sostanziale, molte di queste risorse rimangono poco apprezzate o sottoutilizzate. Attraverso laboratori, incontri ed eventi culturali, l’iniziativa ha cercato di valorizzare il capitale culturale e naturale della regione. Queste attività mirano a sensibilizzare, sviluppare competenze e fornire incentivi e opportunità per individui, giovani e anziani, che vivono, visitano o investono nel territorio.

L’evento è culminato in una mostra che esponeva temi legati al design rurale. Artisti, designer, architetti e ricercatori di tutto il mondo sono stati invitati a partecipare presentando le loro opere e progetti. Le opere selezionate sono state esposte o realizzate in loco, in padiglioni all’interno del comune di San Potito e nelle aree circostanti.

Tutte le attività del Festival, dalla concezione all’esecuzione, sono state ispirate ai principi di sostenibilità, circularità e processi che consentono la rigenerazione dell’ecosistema e della comunità.
Per ulteriori informazioni, visita il sito web dedicato www.ruraldesignweek.com

Il progetto è stato realizzato in collaborazione con Ru.De.Ri. Direzione artistica e scientifica: Valentina Anzoise e Iain Chambers Coordinamento tecnico: Melania Cermola